C.O.R.I. Passignano sul Trasimeno
Il Centro Ospedaliero di Riabilitazione Intensiva (C.O.R.I.) è una struttura specializzata per pazienti affetti da disabilità neurologica e/o ortopedica con possibilità di recupero. La condizione della persona che necessita di riabilitazione è dovuta ad una lesione di alcune strutture corporee (del sistema nervoso sia centrale che periferico od osteoarticolare) che possono condizionare negativamente le sue funzioni (mentali, sensoriali o di movimento di un’articolazione) e le sue attività (camminare, parlare, mangiare, cura della propria persona) che caratterizzano la sua persona rispetto a se stessa e al mondo che la circonda con riferimento alle relazioni familiari, sociali e lavorative.
L’obiettivo dell’equipe che segue il processo riabilitativo è quello di intraprendere un percorso collaborativo e consapevole, affinché la condizione di squilibrio funzionale possa essere ricondotta ad uno stato di maggiore benessere possibile attraverso una graduale ripresa di attività.
In questo contesto, gli operatori e l’ambiente dovranno costituire dei significativi facilitatori, considerando che il grado di aiuto sarà proporzionale alle capacità della persona con disabilità per stimolarla a fare sempre qualcosa in più. Gli operatori, quindi, non potranno sostituirsi alla persona, ma hanno il compito di monitorare i cambiamenti che avverranno ricalibrando l’entità dell’aiuto nella progressiva riacquisizione della sua autonomia.
Centri Residenziali e Semi-Residenziali
I Centri residenziali e semi residenziali, sono strutture a carattere socio-sanitario e socio-assistenziale, destinate a persone con disabilità che risultano privè del necessario supporto familiare o, per le quali, la permanenza nel proprio nucleo familiare sia valutata non può possibile.
I Centri Diurni socio–riabilitativi–educativi (CD SRE) sono servizi socio-sanitari, a carattere semiresidenziale, che accolgono cittadini disabili di ambo i sessi, di età compresa tra i 16 ed i 55 anni, che hanno assolto l’obbligo scolastico o in alternanza con esso. Gli stessi devono essere residenti nel territorio della USL Umbria 1, prioritariamente nei Comuni del Distretto in cui è ubicato il Centro.
I Centri sono finalizzati a valorizzare le potenzialità della persona disabile favorendo sia lo sviluppo delle autonomie di base, che il mantenimento nel proprio contesto sociale. Rappresentano un importante supporto alle famiglie nella gestione quotidiana del carico assistenziale.
Nei Centri vengono garantite prestazioni integrate personalizzate e viene offerto uno spazio di vita quotidiana accogliente, aperto e collegato funzionalmente con il sistema dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali e con le altre agenzie del territorio.
Al loro interno vengono realizzate le seguenti attività:
- laboratoriali, con l’utilizzo di vari materiali (ceramica, legno, stoffa, vetro, carta, etc.)
- corporee, anche in luoghi esterni ai Centri e con supporto c/o palestre e piscine
- informatiche
- espressive (narrazione, teatro, musica etc.)
- agricole (coltivazione del verde e giardinaggio)
- socio-educative interne ed esterne (vacanze, gite, partecipazione ad eventi culturali e ricreativi)
- altro...
Modalità d'accesso
La domanda di inserimento ai Centri deve essere presentata all’Assistente Sociale del Centro di Salute di riferimento.
L’ammissione avviene su progetto individualizzato formulato dai Servizi Territoriali Specialistici e dai familiari.
Elenco prestazioni
I progetti, elaborati nel percorso di presa in carico da parte dei servizi socio-sanitari territoriali, si realizzano attraverso attività che vengono gestite da operatori esperti nella socio-riabilitazione ed indirizzate nelle diverse aree funzionali:
- psicomotricità
- ergoterapia
- mobilità
- ludico-ricreative
- occupazionali
Tra le attività laboratoriali interne sono da segnalare quelle espressivo-pittoriche per la ricchezza ed originalità delle produzioni.